I pensionati Cia a Pitigliano insieme per un incontro conviviale e per affrontare temi legati alle difficoltà delle fasce più vulnerabili
Pitigliano, 17 giugno – Erano 200 i pensionati che hanno partecipato alla festa provinciale organizzata da ANP – Cia Grosseto, l’associazione dei pensionati guidata dal presidente Giancarlo Innocenti. Come gli altri momenti di aggregazione anche questo è stato fondamentale per permettere ai pensionati di stare insieme, visitare luoghi suggestivi e scoprire le bellezze del territorio. Inoltre, è stato un’opportunità per raccogliere opinioni e suggerimenti riguardo alle difficoltà che i pensionati, in particolare quelli agricoli, affrontano nelle aree marginali dove spesso mancano servizi e infrastrutture primarie.
“La festa provinciale dell’ANP – Cia Grosseto ha visto la partecipazione di un numero di partecipanti superiore alle aspettative segnando così una significativa ripresa dopo tre anni di sofferenza dovuta alla pandemia.- ha commentato il presidente Innocenti-, Pitigliano ha accolto l’evento con grande entusiasmo e partecipazione, offrendo testimonianze storico-culturali e un’ottima cucina basata sui prodotti locali. Questo raduno gioioso di anziani rappresenta un premio per le azioni intraprese dall’ANP di Grosseto nell’ultimo anno, volte alla ricostruzione di relazioni e connessioni che la pandemia e la scomparsa del carismatico Gianfranco Turbanti avevano gravemente compromesso”
Dopo la partecipazione alla festa interregionale del Mugello nell’ottobre scorso, all’evento sulla Pace di Assisi nel novembre successivo e alla riuscita gita in Carnia lo scorso marzo, le attività sociali e ricreative, come quella tenutasi nella città del tufo, hanno assunto una loro nuova dimensione facendo altresì da valido supporto a quelle della pura rappresentanza e rivendicazione dei diritti come quelli alla salute e ad un equo trattamento pensionistico oltre che al soddisfacimento di bisogni come l’assistenza e la sicurezza. Le frequenti catastrofi naturali, come l’ultima alluvione che ha colpito la regione della Romagna, rappresentano una prova tangibile della difficile situazione che gli anziani che vivono nelle zone rurali devono affrontare, evidenziando la loro vulnerabilità e l’esposizione a molteplici rischi..
“Il successo di questa festa ci sprona ad affrontare con determinazione le sfide che ci attendono, in particolare nell’attuazione della riforma socio-sanitaria su base territoriale, nella concreta realizzazione degli interventi previsti dal PNRR e nell’adeguamento sostanziale delle pensioni- ha concluso Giancarlo Innocenti – Inoltre vogliamo anche ricordare che, nell’ambito della rete di relazioni che stiamo sviluppando, accogliamo con favore il ruolo svolto da Daniela Zilli, segretaria nazionale di ANP – Cia, che a Bruxelles ha contribuito come membro di Age Platform Europe, la più grande rete europea di organizzazioni di persone anziane, alla stesura del rapporto della Commissione da cui emergeranno le raccomandazioni dell’UE agli stati membri riguardo a temi quali l’impatto dell’inflazione sulle persone anziane, le pensioni adeguate, la protezione sociale, le politiche sulla povertà, la pressione fiscale e il futuro dell’assistenza socio-sanitaria”